Quando si imposta una posizione alternativa per le informazioni di ripristino di emergenza, tenere presenti i seguenti punti:
Sebbene sia possibile impostare una posizione alternativa sul server di backup locale e replicare queste informazioni localmente, è consigliabile utilizzare un computer remoto.
Quando si specifica il nome della cartella condivisa in Disaster Recovery guidato, è possibile utilizzare un'unità condivisa e qualsiasi cartella o sottocartella su quell'unità, per specificare che le informazioni di ripristino di emergenza devono essere replicate in quella cartella. Questa opzione è comunque sconsigliata. Se è necessario adottare questa soluzione, assicurarsi che la cartella e tutte le cartelle superiori, inclusa l'unità condivisa, dispongano delle impostazioni di protezione e di autorizzazione appropriate per l'account utente.
il collegamento alla cartella condivisa in remoto viene stabilito utilizzando i servizi di rete di Windows. Si tratta di un procedimento completamente supportato da Microsoft, ma il servizio presenta un limite. Se esiste già una connessione al computer remoto in cui risiede la cartella condivisa, nella procedura guidata non è possibile verificare e utilizzare le informazioni dell'account utente fornite. L'operazione di replica si basa sulla connessione esistente e sulle credenziali fornite per essa.