L'applicazione consente di recuperare i server di origine utilizzando i dati di CA ARCserve D2D convertiti nei computer virtuali Virtual Standby basati su Hyper-V.
Nota: l'applicazione utilizza il processo di ripristino bare metal per recuperare i server di origine da computer virtuali Hyper-V. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Recupero dei server di origine mediante ripristini bare metal.
Per recuperare i server di origine utilizzando i dati tratti da computer virtuali Virtual Standby basati su Hyper-V
Verrà visualizzata la schermata dell'utilità di installazione BIOS.
Nota: se si utilizza un'immagine Windows PE per eseguire il ripristino bare metal, sarà necessario selezionare un'architettura (x86/x64) e premere Invio per continuare.
Nota: se si esegue il ripristino bare metal con una periferica USB e un supporto di installazione (CD/DVD) Windows 7, Windows Vista, Windows 2008, Windows 2008 R2 che non supporta l'interfaccia utente multilingue (MUI), non sarà possibile visualizzare la schermata nella lingua selezionata.
Il processo di ripristino bare metal viene avviato e viene visualizzata la schermata della procedura guidata di ripristino bare metal.
Verrà visualizzata la schermata Selezionare una snapshot del computer virtuale con la finestra di dialogo Autenticazione di Hyper-V in cui vengono richiesti i dettagli relativi al server Hyper-v.
CA ARCserve D2D individua e visualizza il server Hyper-V con un elenco di tutti i computer virtuali che verranno convertiti sul server Hyper-V specificato mediante CA ARCserve Central Virtual Standby.
Verranno visualizzate le sessioni di backup (snapshot del punto di ripristino) del computer virtuale selezionato.
Le informazioni relative alla snapshot del punto di ripristino selezionato (nome del computer virtuale, nome della sessione di backup, volumi di backup) verranno visualizzati nel riquadro di destra.
Dopo aver selezionato uno dei punti di ripristino presenti nell'elenco, è possibile selezionare il punto di ripristino corrispondente allo Stato corrente o allo Stato più recente.
Se si seleziona Stato più recente per il punto di ripristino, verrà visualizzato un messaggio di errore per informare l'utente che il punto di ripristino utilizzato per il recupero corrisponde allo stato più recente (e non allo stato corrente). Inoltre, viene richiesto all'utente di avviare il computer virtuale per continuare il processo di recupero.
Verrà visualizzata la scherma della procedura guidata di ripristino bare metal e le opzioni della modalità di recupero.
Le opzioni disponibili sono Modalità avanzata e Modalità rapida.
Impostazione predefinita: Modalità rapida.
Nota: la procedura riportata di seguito descrive le operazioni necessarie per il completamento del processo di ripristino bare metal e sono applicabili solo nel caso in cui sia stata selezionata la Modalità avanzata.
L'utilità di ripristino bare metal esegue la ricerca del computer da recuperare e visualizza le informazioni relative alla partizione del disco corrispondente.
Il riquadro superiore mostra la configurazione del disco presente sul computer corrente (destinazione), mentre il riquadro inferiore mostra le informazioni relative alla partizione del disco del computer originale (origine).
Importante. Se nel riquadro inferiore il volume di origine viene contrassegnato da una X rossa, significa che tale volume contiene informazioni di sistema e che non è stato assegnato (mappato) al volume di destinazione. Il volume contenente le informazioni di sistema dovrà essere assegnato dal disco di origine al disco di destinazione e ripristinato durante il processo di ripristino bare metal. In caso contrario, non sarà possibile eseguire il riavvio.
Nota: se si esegue il ripristino bare metal del volume di sistema su un disco non configurato come disco di avvio, non sarà possibile avviare il computer in seguito al completamento del ripristino bare metal. Assicurarsi di eseguire il ripristino del volume di sistema su un disco di avvio configurato correttamente.
Nota: se si esegue il ripristino su un altro disco/volume, la capacità del nuovo disco/volume deve essere uguale o superiore a quella del disco/volume originale. Inoltre, il ridimensionamento del disco è disponibile solo per i dischi di base e non per i dischi dinamici.
Questo menu consente di reimpostare le partizioni esistenti oppure di creare nuove partizioni corrispondenti alle partizioni di disco del volume di origine. (Per reimpostare si intende ricaricare le informazioni del disco di origine e di destinazione dal file di configurazione e dal sistema operativo corrente, annullando le modifiche apportate dall'utente alle informazioni di layout del disco).
Nota: quando viene eseguito il mapping su un altro disco, la capacità di ciascun volume di destinazione mappato deve essere uguale o superiore alla capacità del volume di origine corrispondente.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Selezione di un volume di origine di base.
Verrà visualizzata la schermata Invio modifiche disco contenente un riepilogo delle operazioni selezionate. Per ciascun nuovo volume creato, vengono visualizzate le informazioni corrispondenti.
Nota: tutte le operazioni eseguite sul disco rigido verranno implementate solo in seguito all'invio.
I nuovi volumi vengono creati sul computer di destinazione e mappati sul computer di origine corrispondente.
Verrà visualizzata la schermata Riepilogo delle impostazioni di ripristino contenente un riepilogo dei volumi da ripristinare.
Nota: nella parte superiore della pagina Riepilogo di ripristino, le lettere corrispondenti alle unità elencate nella colonna Volume di destinazione vengono generate automaticamente dall'Ambiente di preinstallazione di Windows (WinPE). È possibile che tali lettere di unità non corrispondano alle lettere elencate nella colonna Volume di origine. Tuttavia, il ripristino dei dati verrà eseguito sul volume appropriato anche se le lettere di unità sono diverse.
Verrà avviato il processo di ripristino. La schermata della procedura guidata di ripristino bare metal visualizza lo stato di ripristino per ciascun volume.
Per impostazione predefinita, il salvataggio del registro attività viene effettuato nella posizione seguente:
X:\windows\system32\dr\log.
Nota: per evitare la generazione di un errore Windows, si consiglia di non utilizzare l'opzione Salva con nome della finestra di dialogo del registro attività del ripristino bare metal per salvare il registro attività sul desktop o per creare una nuova cartella sul desktop.
È possibile individuare e selezionare i driver da inserire nel sistema ripristinato. In tal modo è possibile eseguire il ripristino su un computer con hardware diversi.
Nota: una volta completato il ripristino bare metal:
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