Lo schema di rotazione dei supporti più comunemente utilizzato è la rotazione GFS. Questo criterio di pianificazione utilizza set di supporti di backup (nastri) giornalieri (Son), settimanali (Father) e mensili (Grandfather). Gli schemi di rotazione GFS consentono di eseguire il backup dei dati per un anno intero utilizzando un numero minimo di supporti (nastri). Il numero di nastri utilizzati per le rotazioni GFS si basa sul numero di giorni lavorativi specificati per il criterio di backup.
Il metodo di rotazione GFS funziona come segue:
Nota: per evitare confusioni, è importante etichettare i nastri in modo chiaro e corretto.
Attenzione: dato che i nastri giornalieri sono utilizzati più frequentemente di quelli settimanali e mensili, è necessario sostituirli più spesso.
Il diagramma seguente mostra un esempio di implementazione di un tipico criterio di rotazione GFS a 5 giorni per offrire un metodo sicuro e affidabile di esecuzione dei backup dei dati per un intero anno utilizzando una quantità minima di supporti di backup:
Nota: per un criterio di rotazione GFS di cinque giorni sono necessari circa 21 supporti all'anno, mentre per un criterio di sette giorni ne sono necessari circa 23 (due nastri giornalieri aggiuntivi). Per entrambe le pianificazioni, il numero di supporti richiesti può variare a seconda dei criteri di conservazione specificati dall'utente e della quantità di dati di cui si intende eseguire il backup. Il numero di criteri richiesto in ciascuna pianificazione può inoltre essere determinato dall'uso del multistreaming e dall'aggiunta di sessioni di backup ai supporti.
Copyright © 2014 CA.
Tutti i diritti riservati.
|
|