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Attivazione di computer virtuali remoti di Virtual Standby dal client VMware vSphere

Se si desidera avviare i computer virtuali remoti di Virtual Standby a partire dal sistema server ESX o vCenter è possibile utilizzare il client VMware vSphere.

Nota: la il client VMware vSphere consente di accedere alle snapshot del punto di ripristino replicato da CA ARCserve Replication and High Availability e convertito da CA ARCserve Central Virtual Standby per la protezione del nodo. Si consiglia di non eliminare le snapshot. Quando le snapshot vengono eliminate, le relazione esistente tra i dati contenuti nelle snapshot diventerà inconsistente alla successiva esecuzione di Virtual Standby. I dati inconsistenti non consentono la corretta attivazione dei computer Virtual Standby.

Procedere come descritto di seguito:

  1. Aprire il client VMware vSphere ed accedere al sistema server ESX o vCenter che esegue il monitoraggio dei nodi protetti.

    Dalla struttura di directory, espandere il sistema server ESX o vCenter, individuare e selezionare il computer virtuale che si desidera attivare.

  2. Eseguire una delle seguenti operazioni:

    Il computer virtuale remoto di Virtual Standby viene attivato.

Se necessario, è possibile eseguire il backup dei computer virtuali e creare snapshot del punto di ripristino dopo aver attivato il computer virtuale. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione relativa alle attività da eseguire dopo l'attivazione di computer virtuali Virtual Standby.